Mirko Casadei POPular Folk Orchestra
MIRKO CASADEI musicista romagnolo, figlio de “Il re del liscio” Raoul Casadei, guida l’Orchestra CASADEI da tanti anni con il progetto di portare avanti una tradizione fondata nel 1928, che appartiene a tutti gli italiani, con grande attenzione al ricambio generazionale.
Mirko respira musica fin dalla nascita essendo nato in una famiglia tutta artistica.
Fin da piccolissimo si è cimentato con la musica. Ha infatti lavorato con suo padre, prima come animatore poi come organizzatore e produttore degli show live dell’Orchestra Spettacolo Casadei. Nel 2000 ha raccolto il testimone del padre Raoul diventando frontman e leader dell’orchestra, diventata prima “Mirko Casadei Beach Band” e poi “Mirko Casadei POPular Folk Orchestra”. Oggi l’orchestra è ancora in attività e Mirko è ambasciatore di Romagna e mattatore di feste e festival musicali in tutta Italia. Si presenterà insieme ai suoi artisti: Marco Lazzarini (clarinetto sax ), Ale Daltri (percussioni), Matteo Tiozzo (basso) Stefano Giugliarelli (voce chitarra)
Filippo Dall’Asta
Filippo Dall’Asta è un chitarrista, compositore, bandleader e arrangiatore italiano miscela il suono del Gipsy Jazz con il bebop e la musica classica per trovare e forgiare il suo stile unico nella chitarra.
Filippo inizia a 5 anni a suonare nella città di Parma in Italia. Studia musica anche in Germania, Francia, Olanda e India. Ha realizzato il suo primo album da solista nel dicembre del 2018: “Mediterasian”. Un album innovativo che coinvolge oltre 20 musicisti tra il gipsy jazz e le sonorità meditative della musica indiana.
Attualmente abita in Spagna ed è al lavoro per il suo nuovo progetto “The Hot Club of Tenerife”.
Tazio Forte Quartet
Tazio Forte, pianista di formazione classica e fisarmonicista appassionato al jazz-manouche e alle musiche tradizionali sud-americane, nel 2017 incontra i due chitarristi manouche Francesco Greppi e Tobia Davico con i quali nasce un sodalizio musicale improntato alla ricerca di un nuovo repertorio e di nuove sonorità. Dal 2022 insieme a Davide Ritelli, contrabbassista di vasta esperienza soprattutto nell’ambito della musica balcanica, nasce il progetto musicale “Tazio Forte Quartet” che affonda le proprie radici nelle tipiche sonorità jazz-manouche, ma che raccoglie e abbraccia diverse influenze – dalle musiche tradizionali dei quattro angoli del mondo come anche dal jazz moderno. Il costante lavoro di ricerca ed rinnovamento nella scelta del repertorio è la chiave per dare un più ampio respiro all’esplorazione improvvisativa, al confine tra tradizione ed avanguardia.
Olmo Chittò
Nato a Ponte dell’Olio (Piacenza) il 26 Aprile 1987, inizia lo studio degli Strumenti a Percussione presso l’Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” di Brescia col M° Alberto Pezzagno.
Nel 2012 conclude il corso tradizionale di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio “Evaristo Felice dall’Abaco” di Verona, diplomandosi con lode e menzione speciale nella classe del M° Saverio Tasca.
Lo stesso anno vince il concorso per giovani solisti indetto dalla Fondazione Arena, suonando poi come marimba solista con l’Orchestra dell’Arena di Verona. Parallelamente agli studi classici nel 2011 ottiene la Laurea Triennale in Filosofia presso l’Università di Padova col massimo dei voti. Ha frequentato il Biennio Jazz del Conservatorio “Francesco Antonio Bonporti” di Trento con i M° Roberto Cipelli, Robert Bonisolo e Roberto Spadoni, laureandosi nel 2019 col massimo dei voti, lode e menzione speciale con l’arrangiamento e l’esecuzione di brani di Milt Jackson sotto la guida del relatore, M° Paolo Silvestri. Nel 2017 ha vinto la borsa di studio presso i seminari estivi di “Nuoro Jazz” per partecipare al Festival Jazz KM.251 presso Ponferrada, Spagna.
Ha lavorato con o per: Rondò Veneziano; Orchestra Filarmonica Italiana; Blumine Ensemble; Dédalo Ensemble; Ensemble Soledad Sonora; La Piccola Orchestra Lumiére; Vagabondo Produzioni; ParadICE Music (suonando gli strumenti di ghiaccio di Tim Linhart ad oltre 2000 metri di quota); SIMC; Villa Lagarina Jazz Festival; Ottavia Brown; I Piccoli Musici ed altri, effettuando tournée in Russia, Germania, Italia, Croazia e Svizzera. Ha registrato per Naxos, Stradivarius, Squilibri, Scomegna, Ritmo&Blu e Sonitus.
Ha scritto musiche di scena per spettacoli di Fondazione AIDA (Verona), Bam!Bam!Teatro (Verona), Teatro San Marco (Trento) oltre che per l’Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” (Brescia). Per lui hanno scritto Giancarlo Facchinetti, Giovanni Mancuso, Rossano Pinelli, Tommaso Ziliani, Saverio Tasca, Riccardo Barba e Claudio Mandonico. Ha insegnato presso il Liceo Musicale “Veronica Gambara” di Brescia e attualmente affianca l’attività concertistica e compositiva alla progettazione ed alla realizzazione di librerie di campioni musicali per FluffyAudio, casa italiana di produzione di librerie digitali di cui, assieme a Paolo Ingraito, è fondatore.
Mia Tat Gipsy
Chitarre e fisarmonica attraverso le porte della percezione gitana per uno show al cardiopalma jazz manouche. Il basso è gratis! Portatilità e esperienza fra i tavoli, interpretano i classici di Django in quartetto, in trio e molte volte in improbabili ottetti. Ritmiche volteggianti che saltellano fra la musica a-la-django e una nostra propria interpretazione di musiche più popolari.
Chitarra: Silvano Guarneri, Marco Tacchini
Fisarmonica: Giacomo Cattalini
Vibrafono: Olmo Chittò
Basso: Federico Gelfi